Dopo tre mesi di stop, il Campionato Italiano Speedway è ripreso con la disputa di gara sei e gara sette lo scorso weekend a Terenzano (UD). Nicolas Covatti è andato a segno in entrambe le occasioni, rafforzando la leadership in classifica generale e dimostrando nella due giorni friulana una manifesta superiorità che difficilmente gli farà mancare la riconferma del titolo tricolore, quando mancano ancora due gare da disputare.
I numeri parlano da soli: in dodici manche disputate, finali comprese, undici successi e un secondo posto dietro a Paco Castagna, l’unico avversario che è realmente riuscito a mettere i bastoni fra le ruote all’italo-argentino. Al rientro dopo un brutto infortunio alla caviglia patito a inizio agosto, il centauro berico ha inizialmente sofferto il rientro alle competizioni, per poi prendere misure e confidenza con moto e tracciato disputando una convincente prestazione nelle due gare. Suo il merito, in entrambe le finali, di essere partito meglio di Covatti primeggiando per un giro il sabato e due giri la domenica prima che il detentore del titolo nazionale decidesse di sferrare i due attacchi decisivi al rivale. La vera sorpresa del weekend risponde al nome del diciassettenne Mattia Lenarduzzi, al primo anno nella competizione e capace di raggiungere la finale in entrambe le giornate, manche concluse con un rispettabilissimo quarto posto che lo colloca in vetta alla classifica del campionato Under 21 con buon margine su Giorgio Trentin. Per il talento friulano, uscito dalle scuole Speedway organizzate dal Moto Club Olimpia, una prestazione che conferma le potenzialità e la crescita di Lenarduzzi, atteso come gli avversari dalle ultime due gare di campionato a Badia Calavena (VR) sabato 8 e domenica 9 ottobre.
Alti e bassi per Nicolas Vicentin, in finale il sabato dopo aver vinto quattro delle cinque manche di qualifica, ottenendo il secondo miglior punteggio assoluto di giornata dietro a Covatti. Meno brillante la prestazione in gara sette, solo sette punti all’attivo con nessuna batteria vinta e un ritiro nella prima uscita che ha inevitabilmente determinato negativamente il prosieguo gara. Covatti aumenta il vantaggio su Castagna nella classifica generale portando a sedici il divario con l’avversario, Franchetti nonostante il forfait di gara sette per un problema alla spalla conserva la terza posizione con a sua volta undici punti di vantaggio su Milanese.
Fonte:
www.federmoto.it